Chi mi conosce, sa che amo gli acquerelli: oggi stavo riordinando i miei, e me ne è capitato in mano uno piccolo, significativo per chi ama andare in bicicletta, come gli amici guidati da Massimo Comi.
L’avevo dipinto al ritorno da un viaggetto ciclistico lungo le rive del bel Danubio blu, ma può identificare qualsiasi persona ami vagare sulle due ruote.
Così, in attesa delle cronache sui vostri spostamenti, eccovi la mia testimonianza.
Autore articolo e acquerello: Alba B.
Cara Alba, sei veramente un’artista!
Quella coppia in bici, quegli alberi, quegli sprazzi di cielo … formano “un tutto” pieno di armonia e di fascino.
Hai ragione, quei due ciclisti potrebbero trovarsi dovunque, insieme verso una meta a noi sconosciuta, legati da quel pedalare sereni, immersi nella natura.
Piera
Piera, sei sempre troppo carina con me, con apprezzamenti esagerati. Purtroppo io in bici ora ci vado raramente, ma quelle vacanze in Germania pedalando per una settimana ed avendo come unico mezzo di trasporto le “due ruote” sono per me indimenticabili e direi le più belle che abbia mai fatto.
Alba
La bici è ancor più viva vestita in acquerello. Grazie Alba
Massimo C.
Bella raffigurazione in acquarello di momenti di felicità. Bici o skateboard, sugli sci o in barca a vela, camminando a braccetto o mano nella mano, l’essenziale è il respiro di felicità che si può provare con la giusta compagnia, immersi nella natura. Brava Alba. Giorgio F. detto Pallino (non più ora).
Grazie a Massimo e a Giorgio vorrei dire che non occorre essere pittore per fare un quadro: tu ne hai fatto uno delizioso ed ora “pedala”…..
Alba