Mi piace associare questo frattale (sempre ottenuto con incendia versione β) con il raccontino “DANZE” (da cronache di una città che non c’è)
AL SUONO DEL VENTO DEL NORD UN RAGGIO DI LUNA E LA NEBBIA VESTITA DI VELI DIAFANI DANZAVANO NEI CAMPI SPOGLI CHE L’AUTUNNO INOLTRATO ORNAVA CON FOGLIE MORTE.
Autore articolo e immagine: Fabio Campadelli
Grazie a Fabio Campadelli, che ci sa regalare ogni volta immagini fuori dal comune
e pensieri poetici e delicati.
Piera
grazie per il giudizio. comunque i lavori sono sempre fatti di getto senza ripensamenti o correzioni.
fabio
Come era successo a Piera, anche al sottoscritto erano sfuggite le parole che coronavano le foto dei frattali. Una bellissima scoperta. Complimenti a Fabio per la vena poetica. Giorgio
per Giorgio Fiorini: al solito devo ringraziare per il giudizio favorevole. i frattali sono, il risultato di un approccio casuale e le poesie ed i racconti sono opere spontanee scritte di getto senza correzioni o almeno rare correzioni
saluti
fabio
p.s. altre miei scritti sono sul sito del gruppo.