Venerdì 18 novembre 2016, ore 21.00, Auditorium Aldo Moro
“Il paese dei ladri”
Informazione ed educazione alla legalità
Di Michele Bia
Con Paola Ruffo
L’Opera narra la storia di Nicola, nato e cresciuto nel Paese dei Ladri, dove l’illegalità è la norma, e che, per caso, scopre i libri. Questa casualità, unita al suo amore per i treni e all’amore per una ragazza, lo aiutano a cambiare un Mondo che sembrava immutabile. Lui riesce, pian piano, a portare la legalità nel paese in cui vive, dimostrando che “cambiare si può, basta volerlo”.
Autore: Michele Bia, Autore e Regista, vincitore del Premio David di Donatello per il Cinema Italiano 2007 per il cortometraggio Meridionali senza filtro.
Ispirato alla Storia Vera di Nicola Ruffo, ucciso a Bari il 6 febbraio del 1974. Nicola, resosi conto che in una tabaccheria era in corso una rapina, intervenne in soccorso dei gestori, incurante del fatto che i rapinatori erano in cinque. Uno di loro gli sparò ferendolo mortalmente. In seguito si scoprì che i cinque malviventi appartenevano ad un clan della malavita organizzata di Bari. Con lui vogliamo ricordare tutti quei genitori che hanno amato l’umanità così profondamente da sacrificarsi per un mondo migliore.
Lo hanno fatto per tutti i figli, quelli di ieri e quelli di domani.
Nicola Ruffo è stato ricordato insieme a tutte le vittime innocenti delle mafie il 22 marzo 2014 a Latina durante la XIX giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. (Fonte: www.libera.it)
Grazie di avercene dato notizia! Argomento interessante particolarmente per i giovani, i quali hanno davanti a sé una vita intera e per quelli che giovani non sono più, perché è uno stimolo a “cambiare” in qualsiasi momento.
Alba
Eccellente iniziativa, sia per quanto riguarda la rassegna, sia per l’opportuna informazione “postata” sul nostro blog. Il tema della piéce poi, è di massima rilevanza.
Giorgio