… E AL VIA LE BICICLETTE, SIAMO PARTITI IN SETTE !
indomito bollettino della 3a uscita, il 3 novembre 2016 -“alla scoperta del Lura” –
Il LURA, fiume faticoso da inseguire. Quasi un’anguilla entra ed esce guizzando dal buio alla luce con repentini cambi di rotta.
Il LURA, fiume faticoso da inseguire da buone gambe ma facile da braccare da buoni nasi: in estate basta tener dietro al suo inconfondibile delicato profumino.
Noi, con forti gambe smaniose sui pedali, puntiamo dritti sulle sue tracce che ci appaiono all’estremo Ovest de “Il Centro” con un alveo tutto risistemato tanto da sembrare un altro fiume. E ci troviamo, così, a cavalcare su una nuova ciclabile che sfocia nel parco della Rosa Camuna, quel piccolo parco con un delizioso, curioso laghetto che nella forma riprende il simbolo della Regione Lombardia. Pedalando in leggerezza e con “il naso al cielo” raggiungiamo il parco ma ci perdiamo il fiume che sotto passando il Villoresi sparisce. Continuiamo verso Lainate e, a sorpresa, improvviso tra i capannoni un magnifico e imponente murale ci fa dimenticare il LURA; lo rincontreremo vicino agli impianti che con faticosa determinazione tentano di depurarlo.
E ora su a Nord: attraversata la Statale varesina, sfiorato Caronno riacciuffiamo il fiume e lo seguiamo pedalando su una nuova pista ciclabile fino alla grande rotonda di Saronno.
E qui ci accomiatiamo dal LURA e via intrepidi verso il primo sottopasso ferroviario dove assisto meravigliato a lodevoli sforzi di orgoglio muscolare per risalire in sella dall’altra parte.
Sarà per la presenza del nostro Presidente che assisto a tanta puntigliosa determinazione? Ma certo visto che è lui il primo a dare l’esempio!
Una scoperta inattesa è l’attraversamento della cascina Colombara – un angolo dove il tempo sembra si sia fermato – mentre i campi aperti ci fanno strada fino al caffè Voltaire perché un caffè ce lo siamo proprio guadagnato.
Ormai è ritorno, il parco Groane pedalato all’incontrario tra luoghi conosciuti ci accoglie in un ambiente delicatamente colorato d’autunno.
Ed è un volo fino a casa. 25 chilometri nella luce d’autunno, opaco, umido forse anche un poco romantico.
Il gruppo UNIinBIKE cresce, conta ad oggi 18 componenti, le uscite si susseguono, le MTB aumentano e le City Bike diminuiscono, i Km percorsi hanno superato i 50.
… e, in omaggio al fiume e ai fiumi tutti, lasciatemi finire con questa straordinaria immagine:
Il fiume si scioglie i capelli nelle cascate. (Ramon Gomez de la Serna)
Alla prossima e pedali al vento
Autore articolo: Massimo Comi
E’ stato bello seguirvi in questa biciclettata, attraverso una descrizione così vivace e coinvolgente.
Abbiamo visto i vari elementi del paesaggio che avete incontrato, sentito gli odori, osservato i colori, provato la fatica della salita, gustato il caffè nella breve sosta, e soprattutto assaporato il piacere del pedalare insieme e condividere sensazioni ed emozioni.
Grazie per questo particolareggiato resoconto, che si chiude con quella bellissima visione del fiume che “si scioglie i capelli nelle cascate”.
Piera
Grazie Piera, sono contento di averti regalato almeno virtualmente una bicicletta con noi. Alla prossima
Massimo Comi
ciao Piera, con questo dettagliato resoconto di Massimo, hai colto l’essenza paesaggistica di questa pedalata e l’hai trasmessa come tu sai fare, con emozionanti parole….
rosa