Voglio proprio ringraziare coloro che hanno apprezzato la conferenza su Archimede giovedì scorso e soddisfare anche chi mi ha chiesto approfondimenti.
Una cosa che ha sorpreso è stata la scodella di Galileo per trovare il volume della sfera. Ecco allora per i più curiosi dove trovare una bella dimostrazione:
Come? Non capisco … mi dite che nel nostro Blog non posso inserire un link ad una pagina web?
NO, ARCHIMDE NON È D’ACCORDO!
Non è d’accordo perché chi pensa che racchiudersi in un caldo bozzolo sperando di uscirne splendida farfalla non ha proprio capito che il mondo è cambiato e che il mondo oggi è LA RETE.
Ma il mondo è cattivo! Certo, può anche esserlo, ma i vantaggi sono incommensurabili rispetto ai rischi che si corrono e non per niente noi all’UNI TER facciamo fior di corsi per rendere i nostri internauti smaliziati.
Ma nel caso del Blog quali rischi si corrono se qualcuno inserisce un link “sconveniente”?
La prima cosa è che i nostri lettori più affezionati scovano subito l’inganno e possono segnalarlo al gestore del Blog. Ora bisogna sapere che chiunque può leggere il Blog, ma se si vuole pubblicare un articolo o un commento si deve prima passare attraverso le maglie del gestore ed essere registrato.
Il gestore sa quindi immediatamente chi origina il malanno, può contattarlo per chiedere spiegazioni, può censurare l’articolo o commento e può anche radiarlo dal Blog in modo che non faccia più danni.
Ma secondo voi, chi tra i nostri utenti registrati penserebbe ad una cosa del genere? Quanto palpabile è questo rischio? E quali danni provocherebbe?
Care Cassandre, Archimede ci ha insegnato che il mondo è grande e pieno di cose belle da scoprire e io sono con lui.
bè visto che nell’articolo viene nominato il “gestore” del blog a questo punto
non posso esimermi dal dire la mia.
Potrei rispondere ad Alessandro che non è vero che non può inserire link, visto
che è lui per primo (e non solo lui) che li inserisce, senza alcun impedimento.
Potrei rispondere ad Alessandro che non sono e non saranno i nostri corsi a
rendere i nostri utenti più smaliziati in rete, a volte forse è vero il contrario.
Potrei rispondere ad Emilio che non esistono reti “sicure”, nemmeno quelle delle banche, figuriamoci la nostra!
Potrei rispondere ad Emilio che alcuni link sono propedeutici per i nostri lettori, anche se possono nascondere piccole o grosse insidie.
Tutto questo alla fine è una “polemica” inutile e sterile che non porta a
niente di costruttivo. Possiamo continuare a discuterne per anni, non esistono
nè vinti nè vincitori.
orlando
Grazie Alessandro anche da parte mia e dei molti che hanno manifestato a me apprezzamento per la tua conferenza.
Mi sa che anch’io sono d’accordo con Archimede sull’apertura nei riguardi del mondo, con ottimismo e fiducia nel prossimo …senza dimenticare di essere vigili. “Né vinti né vincitori” ma semplicemente “pensiero positivo” per poter recepire al meglio tutto quanto ci possa arricchire.
Paola
Caro Alessandro, premesso che come già ti ho fatto sapere la tua conferenza mi è piaciuta, mi corre l’obbligo di rispondere alle tue osservazioni sul blog.
1) Se tu, oggi, hai scritto sul blog è anche perché a suo tempo di fare un blog l’ho proposto io con Orlando mentre tu eri abbarbicato all’idea della socia che voleva il giornalino cartaceo su cui scrivere nei momenti di solitudine.
2) Sul fatto di inserire un link, ti sei già preso le tue libertà con YouTube anche se avevamo deliberato che sul nostro blog non doveva esserci pubblicità. Il tutto senza consultare nessuno, anzi, rifiutando il suggerimento di Orlando di mettere il tuo filmato sulla nostra nuvola.
3) Se il gestore scopre il malanno….Bravo, ma non avevamo discusso e convenuto che il gestore non può fare alcun tipo di censura (vero Paola)?
4) E allora cerchiamo di non sollevare polveroni dialettici che portano dove vuoi tu, allontanandoci dal vero scopo, che è solo quello di regolamentare i link (allegati) dando al redattore del blog un po’ di possibilità di controllo e di interdizione a priori anziché dover stare a guardare ed intervenire solo a cose avvenute!
5) Come vedi non si tratta di bozzoli, né di Cassandre, ma di buon senso.
…..e non fare finta di non capire, perché Archimede, che il buonsenso l’aveva, l’ha già capito.
Emilio.