BILANCIO PARTECIPATIVO

I progetti dei soci UNI TER

Il 14 e 17 dicembre scorso si sono svolte due serate di presentazione pubblica dei progetti ammessi alla terza edizione del Bilancio Partecipativo del Comune di Arese, che mette a disposizione ben 150.000 euro con un limite di 15.000 per ogni progetto sul tema conduttore della Sostenibilità, declinata in tre diversi ambiti: Ambiente e consumo responsabile, Inclusione e coesione sociale, Protagonismo giovanile.

Come sempre, l’UNI TER supporta di buon grado i progetti presentati dai propri soci, che in questa edizione sono stati ben cinque, quattro nell’ambito del tema Ambiente e consumo responsabile e uno in quello di Inclusione e coesione sociale.

Come da regolamento, diverse proposte sono state accorpate in un unico progetto.
Tre di quelle presentate dai soci UNI TER – avanzate da Marco Buroni, Roberto Conte e Fabrizio Resmini – sono state sintetizzate in un nuovo progetto, insieme a una proposta degli studenti del Liceo Falcone e Borsellino. Il nome assegnato è divenuto: Rigenerare assieme il verde comune (n. 17), che si può riassumere in un percorso di conoscenza dei fontanili, della loro storia e delle essenze arboree e arbustive presenti nei parchi cittadini, con l’implementazione di cartellonistica che individui percorsi didattici-storici-naturalistici e inviti al rispetto delle regole del bene/verde comune. Si prevede la promozione di un percorso di coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni locali per la cura e la manutenzione del verde pubblico.

La quarta proposta dei soci UNI TER sul tema dell’ambiente è quella di Massimo Comi e riguarda la realizzazione di un Polo deducazione e gestione ambientale (n.3), ampliando la sezione ambientale esistente presso il Centro Civico Agorà con iniziative di informazione e formazione sull’importanza della interdipendenza tra ambiente, sostenibilità e stili di vita per potenziare il ben-essere individuale e collettivo. In concreto, promuovendo buone pratiche e progetti funzionali alla protezione dell’ambiente, alla corretta educazione ambientale e messa in atto di stili di vita sostenibili. Si prevedono una sezione bibliografica sulla sostenibilità ambientale e una serie di eventi/conferenze a tema.
Tale progetto è stato accorpato con Il Grande Gioco dell’Oca Riciclona, un gioco collettivo dove si approfondiscono i temi della sostenibilità ambientale.

La proposta nell’ambito dell’inclusione e coesione sociale è stata portata dal gruppo Mi spetta il rispetto, composto da sei donne attive finora sui temi del rispetto nei riguardi della donna.
Il loro progetto prende il titolo proprio dal loro significativo nome: MI SPETTA IL RISPETTO: io, tu, noi, gli altri (n. 10) che prevede di costruire una campagna permanente sul rispetto, ispirata ai principi dell’articolo 3 della Costituzione, ipotizzando anche il coinvolgimento delle agenzie del territorio e le scuole attraverso campagne divulgative su bullismo, cyberbullismo e per la gentilezza e l’acquisto di strumenti come libri, film, giochi di ruolo per la biblioteca.

Tutte le idee progettuali presentate potranno essere votate dal 18 al 30 gennaio 2021, solo online sul sito istituzionale https://sites.google.com/view/milancionelbilancio/home/idee-al-voto.

Autore articolo: Paola Toniolo

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