Ho assistito alla conferenza di apertura dell’anno accademico e con molto piacere ho sentito del rinnovato successo per le iscrizioni trovando positivo la scelta di non entrare nello specifico dei vari corsi.
Ho trovato meno positivo, al momento di menzionare le varie iniziative parallele (gruppo fotografico, videoamatori ecc.) l’assenza di un cenno al Laboratorio musicale.
Questo non vuol essere un appunto ne tantomeno uno spot per pubblicizzare l’iniziativa che ha già esaurito in eccesso i posti disponibili, ma ricordare che dal Laboratorio ha avuto origine il gruppo “Carpe Diem”, chesi è esibito lo scorso maggio alla festa di chiusura (spero con gradimento).
Sarebbe stata solo una gratificazione per chi ne faceva parte.
Autore articolo: Lorenzo Grasso
Caspita, questa tirata di orecchie me la merito proprio, chissà dove avevo la testa…
Bravo Lorenzo che hai ricordato giustamente anche questo bel gruppo che allieta i nostri incontri con ottima musica!
Alessandro
Grazie Alessandro per il tuo post, come detto non voleva assolutamente essere una critica ma solo una puntualizzazione. Visto il supporto dalle “alte sfere” saremo ben lieti, se la cosa può essere di interesse comune, di replicare alla prossima occasione.
P.S. un appunto però lo devo in quanto la foto allegata non da me, è dei “Astenersi perditempo” e non dei “Carpe Diem”
chiedo scusa. Rimedio immediatamente.
orlando
Sono fuori dal giro musicale, per quanto possa affermare ciò con nipoti che suonano da anni chitarra elettrica e batteria e con i quali ho tentato di aggregarmi con rimarchevole insuccesso. Mi basta stare con loro per molte ore della giornata per altre attività, anch’esse non di secondo piano. Ora vengo al commento sulla base delle “osservazioni” e relative risposte, offerto dagli amici Lorenzo, Alessandro e Orlando: sono un esempio di scambio di pensieri, scevri da ogni polemico e improduttivo risentimento. Sono un buono spot per sottolineare il senso di rispetto reciproco e la qualità dell’ambiente culturale che si respira in UNI TER, soprattutto grazie a docenti e collaboratori di ogni livello.