(dopo le foto sul blog)
Caro Cesare, che piatti!
Ma del resto sono fatti
da uno chef ch’è prestigioso
e da tempo ormai famoso.
Certo lo sapevo già
sette o otto anni fa
in un corso precedente
di cui tu eri il docente.
D’informatica era il corso
ma in mezzo a quel discorso
ci son state anche donate
tue ricette collaudate.
Io conservo le ricette
e più volte le ho rilette
tra cartelle e documenti
se servivan chiarimenti.
Eran semplici quei piatti
e senz’altro pur adatti
a chi in arte di cucina
non si sente “una regina”.
Ma or sul blog son presentati
certi piatti elaborati
che rivelan (ho ragione?)
grande arte e gran passione.
L’acquolina fan venire
qui nessun mi può smentire
e se un corso hai programmato
sarà certo assai affollato.
Un applauso non nuoce
al gruppetto delle socie
che con te ha trafficato …
e poi il tutto s’è gustato!!!
autore articolo: Piera C.
Brava complimenti per la poesiama le foto le ho fatte io dopo aver cucinato. Ciaooo
Grazie per la precisazione. Complimenti anche a te, allora!
Piera
Penso che Parazzi, che non ha scattato le foto, ma abbia messo nel cucinato un pezzo di algoritmo.:-)
Perchè no?! Credo che le capacità di uno chef docente di informatica siano senza limiti …