Il raccontino del nostro amico Preite

Oggi ho riletto con piacere le vicissitudini influenzali della nostra Pierina (con le solite rimette) e allora ho detto mi ci butto anch’io contro i malanni.
La mia è stata (ripeto stata…..passata..andata) una avventura improvvisa drammatica e ora lo posso dire…
A lieto fine, infatti son tornato a casa e tra poco rivedrete il mio faccione sorridente…Infatti (mettiamola molto su ridere vi prego è nel mio stile quotidiano) il 9 di Gennaio sono andato a trovare San Pietro, egli ha consultato il suo grande librone d’oro cercando il mio nome e poi mi ha detto
“dai torna dai tuoi parenti e dai tuoi amici e continua a divertirti per quanto possibile….non è ancora tempo per te….”

E allora dopo qualche giorno di ospedale, abbastanza pesante, gradualmente sono migliorato fino appunto da essere …..rilasciato….
In questo frangente l’affetto che mi avete dimostrato direttamente o indirettamente (riflesso dal radar di Stefanoni) è stato superiore alle aspettative….
Sono venuti a trovarmi grossi personaggi, decine le mail e le chattate in watsapp…..
Alla fine in ospedale mi hanno detto di tenere d’occhio la pressione, di mangiare un po’ di meno (addio salumi, gongorzola, dolci vari…) di camminare parecchio, ma queste cose valgono per tutti……
Che alto dire? Ci vediamo presto….

Autore articolo: Domenico Preite

5 thoughts on “Il raccontino del nostro amico Preite”

  1. Piera Cannizzaro

    Caro Domenico, ho seguito giorno per giorno le tue serie vicissitudini (altro che influenza!) attraverso “il radar di Stefanoni”, come tu l’hai battezzato, e sono stata felice sabato scorso alla notizia del tuo ritorno a casa.
    Ancor più ora, sapendo che presto potrai tornare ai tuoi corsi e alle tue belle conferenze, che ci trasmettono tutta la tua passione per i minerali, descritti ogni volta con tanto entusiasmo.
    Ti aspettiamo, con il tuo sorriso e la battuta sempre pronta.
    Piera

    1. Grazie Piera…..
      va benissimo la tua risposta alla fine siamo poco più di 1100 gatti e ci vogliamo bene un po’ tutti….. Ero sicuro delle tue rime ma magari le stai componendo …..
      Il radar di Massimo è una specie di scudo che mi faceva arrivare in modo “temperato” un pochino tutte le vostre considerazioni su di me….e lo sappiamo Massimo come dice Pierino è il “massimo”….. grazie anche alla Francesca Grotto che è riuscita a chiudere molto bene il mio corso IT1 che era arrivato “solo” a 9/12……
      A PRESTO…..

      1. Piera Cannizzaro

        Provo a scrivere le rime (anzi le “rimette”) che mi hai chiesto.

        Caro Preite, ben tornato!
        Il racconto che ci hai dato
        della tua disavventura
        alla fin ci rassicura.

        Tutti noi t’abbiam seguito
        fino a che non sei guarito,
        e al più presto t’aspettiamo
        così insieme festeggiamo.

        Dei dolciumi facciam senza
        basterà la tua presenza.
        Ti aspettiamo tutti quanti:
        forza, Preite, fatti avanti!

        Piera

  2. Giorgio Fiorini

    Caro Domenico, mi hai riempito d’orgoglio nello scrivere che ti sono venuti a trovare “grossi personaggi” (sicuro che intendessi “importanti”).
    Per me è stata anche l’occasione di interrompere la mia giornata di “cacapensièri”. Uno di questi “elaborati culturali” lo leggerai tra oggi e domain sul blog. Titolo: “Maestri di Innovazione, dentro e fuori l’UNI TER”.Colgo anche l’occasione per scusarmi di essermi introdotto in camera tua senza bussare, mentre l’infermiera ti stava risvegliando la muscolatura intorpidita…almeno così mi avete definito l’azione che stavate compiendo. L’avrei chiamata in differente modo, ma non voglio contraddire uno stimato docente dell’UNI TER 🙂
    A presto,
    Giorgio

  3. {57} Ben tornato Domenico,
    Sai perché Pietro ti ha rimandato giù dai tuoi parenti, e amici?
    Con la tua parlantina ha avuto timore, che ti trascinavi gli altri inquilini del paradiso.
    Sono felice della tua guarigione, come altri tuoi amici.
    E non ti permettere più di farci questi scherzi, un abbraccio.
    Francesca

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