Oggi avrebbe dovuto iniziare il corso “la qualità dell’immagine”, tenuto da Emilio Tacconi.
Ieri sono stata avvisata dalla segreteria dell’Uniter che il corso non avrebbe avuto inizio, in quanto non è stato raggiunto il numero sufficiente di iscritti.
Mi rincresce molto rinunciare all’occasione che si era presentata e che avrebbe permesso a me e ad altre persone di arricchire il proprio patrimonio di conoscenze nell’ambito della fotografia.
Penso con rammarico al lavoro che sicuramente Emilio si è sobbarcato per preparare le lezioni e spero che trovi il modo di farcelo conoscere.
Scusate questa “esternazione”, ma siccome il nostro motto è “l’Uniter siamo noi”, mi sembrava giusto farvene parte.
Un’ultima cosa: speriamo che gli smartphone non affossino la macchina fotografica! Sarebbe un po’ triste.
Autore articolo: Alba Bordini
Ciao Alba,
insieme a Emilio avevamo pensato di condurre anche il corso “Quattro chiacchere sulla fotografia digitale”, anche questo andato deserto.
Al di là della piccola delusione di aver preparato corsi che non si faranno, c’è anche la grossa delusione: considero la fotografia un’arte e vederla svilita sullo schermo di uno smartphone per me è piuttosto avvilente.
orlando
Orlando, non sono una veterana della fotografia, come te ed Emilio, anzi muovo solo ora i primi passi, ma credo proprio che continuerò su questa strada, malgrado i più facciano diversamente (senza togliere il merito che può avere uno smartphone): mi piace andare controcorrente!
Alba
Premetto che non possiedo uno smartphone, e non è certo questo il motivo per cui (purtroppo!) non mi sono iscritta al corso.
Il motivo è un altro: sono completamente digiuna nell’arte della fotografia, e davanti ad un’immagine sono costretta solo a basarmi su impressioni personali.
Penso però che molti altri soci, meno impreparati di me, abbiano i “prerequisiti” necessari.
Fatevi avanti, conosciamo tutti le capacità e la competenza di Orlando e di Emilio!
Purtroppo impegni inderogabili mi impediscono di partecipare al primo incontro del “Gruppo Fotografico” (quello dell’8 ottobre non c’è stato). Mi ero iscritto anche a la qualità dell’immagine e se avessi potuto mi sarei iscritto anche a quello della fotografia digitale. Concludendo: per me partecipare ai corsi di fotografia (ma anche di altri!) significa imparare, trasmettere e se possibile socializzare e creare gruppo, QUALUNQUE SIA IL LIVELLO DI CONOSCENZA! Mi spiace moltissimo per la cancellazione dei due corsi, non solo per l’impegno a vuoto di Emilio e Orlando, ma anche perché avevo avuto l’impressione che nel gruppo fotografico fosse stato manifestato un notevole interesse, evidentemente mi sono sbagliato! Spero che negli incontri del gruppo si possano almeno in parte riprendere gli argomenti dei corsi annullati.
Anche chi ritiene di sapere spesso impara da chi “non sa” !! E insieme è più bello.. Ciao a tutti
Pino, sono contenta che anche tu la pensi come me e mi fa piacere anche che tu abbia espresso la tua opinione in modo aperto.
Ci rivedremo al Gruppo Fotografico.
Alba