Come è noto dall’inizio di quest’anno UNI TER ha fatto un accordo con il TechCafè per usufruire di una sala per lo svolgimento di alcuni corsi.
La sala è molto bella e fruibile e si usufruisce anche di una rete molto veloce ed affidabile.
Potete uscire e andare al bar, e bere il caffè o altro, mi pare con uno sconticino dedicato ai soci UNI TER.
In una delle immagini si vede il docente Massimo Stefanoni alle prese con le sue precise spiegazioni e nell’altra si vedono i partecipanti al corso.
Il corso in questione è uno dei 5 (previsti quest’anno da UNI TER) del tipo “informatica utile e divertente” che negli ultimi 2-3 anni stanno raccogliendo notevoli consensi tra i soci di UNI TER che si iscrivono volentieri a questo tipo di corsi, questi corsi poi (ma non vi posso svelare tutto, basta andare a prendere i filmati messi sul Blog lo scorso anno), finiscono davvero in bellezza.
Beh non voglio darvi gli argomenti del corso, ma vi garantisco che il titolo è decisamente appropriato e forse sostituibile solo dal titolo “INFORMATICA DA SALOTTO”.
L’incontro di stamani trattava in modo esemplare il “commercio virtuale” e le sue intricate tematiche e Massimo riesce molto bene a mostrare gli ambienti più noti e sicuri per questo commercio “fatto stando seduti comodi su una sedia o in salotto a casa propria”.
Oltre a questo insegna molto bene a combattere tutte le paure legate a questo tipo di acquisti fatti con internet, spiega molto bene come è meglio “pagare” gli acquisti, e la maggior parte delle cose che vengono mostrate sono tutte provate e collaudate in proprio.
Massimo stesso dice che con l’E-Commerce è possibile comprare di tutto “dallo spillo all’aereoplano”.
E “sgarruppando” qua e la si può trovare tranquillamente “il meglio al prezzo più basso”.
Stamattina tra le altre cose, ha mostrato come acquistare una sorta di “gorilla” a soli 10 Euro (chiedete a lui per i dettagli).
Penso che ormai sappiate tutti il feeling che esiste tra me e Massimo in termini di collaborazione, tant’è vero che alcuni ci chiamano “Cip & Ciop”, (anche se alla fine mangiamo pochissime noccioline).
Ma forse e soprattutto in questo tipo di corsi si possono approfondire argomenti informatici quanto mai attuali, inutile dire che ogni qualche incontro si toccano con mano alcuni argomenti con incontri che diventano da teorici a pratici, denominate guarda caso “laboratori”, quindi potete vedere le “famose nuvole” ed entrarci dentro, poi ancora gusterete la TV 3D, quella normale, avrete moto di farvi fare dal signor Internet una “polo” stilizzata, un album fotografico e magari per i vostri nipoti acquistare un vestito da sposa/sposo.
E non è finita potrete imparare anche un sacco di cose che ormai sono quasi obblighi, trovare i vostri esami medici/analitici sul computer dopo poco tempo, oppure entrare nel sito Web di INPS, per la vostra pensione o per il “terribile” 730 on-line, imparare a controllare se la raccomandata è arrivata o è solo a metà strada, e sono convinto che dal prossimo anno troveremo anche un programmino che fa tornare i capelli da bianchi a neri o biondi, questo alla fine vuol dire che almeno lo spirito di voi partecipanti è corretto e molto giovanile, e il sorriso viene fuori ogni 3×2…..
Ciao
autore articolo: Domenico Preite
Corso altamente consigliato da un imbranato tecnologico: se ho imparato a conoscere meglio internet io, tutti, ma proprio tutti, possono acquisire qualcosa da “Cip & Ciop”.
PS. Piera, è inutile che cerchi di nasconderti: ti ho notata nella foto:
si aspettano una tua dedica poetica a fine corso 🙂 Giorgio Fiorini
Caro Giorgio, ti accontento subito, senza aspettare la fine del corso.
Bello il corso nel salotto
e così in quattro e quattr’otto
puoi anche prenderti un caffè,
lo puoi prendere purchè
non sia l’ora di lezione
(non sarebbe educazione).
C’è chi spiega con fervore,
direi quasi con amore,
quelle slide che han preparato
e per noi confezionato
Cip & Ciop, i due docenti
entusiasti e convincenti.
Dicon che pur stando fermo
puoi ordinare sullo schermo
dallo spillo all’aeroplano
e se occorre anche il divano,
senza andare a destra e a manca
(perché ciò alla fine stanca).
Fan vedere alcune cose
acquistate, e assai sfiziose,
ad un prezzo molto saggio
che avran fatto un lungo viaggio
e c’è pur, per chi è curioso,
un oggetto … misterioso.
Siam ancor solo agli inizi,
ma se questi son gli indizi
molto avremo da imparare
ed insieme anche giocare
come il corso ci assicura …
qui comincia l’avventura!!!
Piera
Come sapete io sono sempre li, in qualità di angioletto, a volte insieme anche alla Rosa.Questi due scoiattoli che dire? Sono davvero bravi ed entusiasmanti……e non hanno ancora finito….
Piera la tua poesia? Fantastica, entusiastica, dinastica, ginnastica, domestica “asiastica”(non trovo le rime giuste!!)
Giorgio sei un grande ragazzone sempre sorridente e felice….
ciao a tutti al prossimo incontro…..
tra amici…
A quanto pare Francesca potresti anche tu scrivere filastrocche in rima.
Guarda che si tratta solo di un gioco di parole, e vedo che sei sulla buona strada … L’importante è rispettare un certo ritmo, come nelle famose “conte”
che usavamo da bambini per decidere “a chi toccava”.
Piera
Per le rime di Piera non ho più aggettivi…
Per Cip & Ciop, penso che siano non solo bravi e accattivanti, ma anche furbi:
un corso al bar (chiamalo pure tecnico…) e con due “vallette” “angioletti”,
insomma, due belle donne di sostegno tecnico -morale (Rosa e Francesca).
Giorgio
Ullah la, ullah la,
guarda un po’ che appare qua ?
Un salotto tecno è qui
per andare li per li
a veder che nella rete
quante cose troverete !!
Non soltanto le più strane
ma di tutto, oggi e domane,
Internet da interrogare
quel che serve da cercare.
Se poi “Google” utilizzate
vi assicuro, le trovate 🙂
Dai orsu, amici cari,
non dovete esser “precari”
Tante cose voi potrete
di sicuro nella “rete”
ricercare a piene mani
e non aspettar domani.
Poi a casa voi avrete
tutto quel che comprerete
di certo arriva, ohibò,
ce lo portan, io ce l’ho !!
Senza sbattersi poi tanto
al trasporto, che incanto ….
E alla “fine della fiera”
tante cose, una chimera
si è avverata, di sicuro
quel che cerco “a muso duro”
ce l’ho qui, che sballo ardito
dal “salotto” ho poi agito.
Concludendo, cari amici
Cip & Ciop senza la bici
di Informatica utilità
ne mostran tanta, ullah la.
E con il Divertimento
non c’è proprio “sbattimento” 🙂
Alla prossima lezione,
con altri punti, innovazione,
nel salotto tecno allora
ci si vede, alla buon’ora
che altri corsi “IUD”
forse li faremo, si ?
Non avrei mai immaginato che uno scoiattolo fosse in grado di scrivere una poesia in rima! Un bravo da orso Yoghi 🙂
I corsi IT3 e IU1 sono utilissimi nella vita di tutti i giorni.
I docenti e i loro assistenti sono bravissimi.
Grazie Pasquale. adesso si che sei davvero “dei nostri”…
(ma lo eri già anche prima del commento)