Cari amici dell’UNITER, avrei piacere di entrare in contatto con quanti tra di voi sono iscritti a FACEBOOK.
Anche se, come molti di voi sapranno, mi dedico preferenzialmente alla fotografia stampate, mi piace l’idea di poter condividere con voi la visione dei rispettivi album riportanti gli scatti fotografici effettuati in varie occasioni (Viaggi ecc.). A tale scopo comunico il mio profilo: Domenico Chicco Travaglini. (Cliccare sul DIARIO, quindi su FOTO ed infine su ALBUM). Allego una mia foto da me pubblicata recentemente, e risalente allo scorso anno, in occasione della nostra gita a Padova. In attesa di ritrovarvi numerosi su FACEBOOK, invio un caro saluto a tutti.
Autore articolo: Domenico Travaglini
Non voglio entrare nel merito e nemmeno giudicare, ma trovo perlomeno “singolare” che una persona utilizzi il blog Uni Ter per pubblicizzare la propria pagina facebook. Spero solo che il tuo esempio non venga imitato da nessun altro.
orlando
Certamente credo sia un vero autogol e il commento (composto) di Orlando mi trova perfettamente d’accordo. Son certo però che l’intenzione non era provocatoria ma solo un po…ingenua. Per il resto io il nostro blog me lo tengo stretto stretto. Piero
E’ vero quello che hanno detto gli altri: perché come socio Uni Ter senti il bisogno di usare facebook e non il nostro Blog che ti consentirebbe, come ben sai, di scambiare notizie ed esperienze con appassionati come te? A presto Chicco, ma rigorosamente sul Blog!!!
Caro Domenico,
come UNI TER abbiamo un magnifico sito web ed il blog (che ovviamente conosci) per condividere idee, emozioni, esperienze … Ma abbiamo proprio bisogno di FacebooK?
Per non parlare, per gli appassionati di fotografia, della miriade di corsi che teniamo (Photoshop, Fotoritocco, Fotografia che passione) e del Gruppo Fotografico che si riunisce periodicamente il giovedì pomeriggio per presentare e commentare i propri lavori ed anche votare la foto del mese.
Non mi sembra che tu partecipi ad alcuna di queste iniziative. Allora il mio sincero suggerimento è di lasciar perdere Facebook e di entrare nella comunità dei Soci: vedrai che il contatto umano ti ripagherà 10, 100 volte di più.
Caro Domenico
grazie, no!
Eccoti ora la mia domanda: “Perché vedersi su facebook?”
E mi rispondo.
Perchè Uniter ha i suoi canali di comunicazione e di confronto (Sito, Blog e Notiziario) che identificano perfettamente l’Associazione senza bisogno di sbocchi su altre piattaforme che hanno ben altre finalità. Mi pare molto singolare che tu, che ai tempi sei stato parte di nostre iniziative, entri ora a gamba tesa disconoscendo quanto andiamo facendo. Come tu sai abbiamo un gruppo fotografico, pubblichiamo foto dei soci sul nostro sito, diamo spazio a immagini sul blog, informiamo sugli eventi fotografici usando i nostri mezzi di comunicazione e ci costa una grande fatica tenerli aggiornati. E’ ovvio che ciascun socio è libero di svolgere le attività che crede, ma la nostra scelta è stata e continua ad essere di vivere le nostre esperienze nel nostro ambito e non abbiamo la sete smisurata di confrontarci con tutto il resto del mondo. Se tu senti questa necessità accomodati, ma risparmiaci queste tue velleità e possibilmente non usare i canali di comunicazione Uniter per pubblicizzarle. Lo spirito dell’associazione è ben altro. Tu che di sicuro hai qualcosa da dire in campo fotografico puoi renderti utile sia come insegnante sia come espositore e probabilmente troveresti degli estimatori del tuo lavoro come già sono io. Se invece non puoi o non vuoi partecipare attivamente pazienza, noi continuiamo sulla nostra modesta strada con la presunzione di cercare ogni giorno, fra di noi, qualche nuovo amico della fotografia.
Vedi, anch’io nel mio privato ho pubblicato su alcuni siti dei miei lavori (e come me anche altri soci) ma me lo tengo per me e non cerco i “mi piace” fra i soci. Sarà solo perché non sono all’altezza? O sarà una questione di carattere? O che altro?
Ciao. Emilio.
Cari Amici, purtroppo è sorto un grosso equivoco. Scusatemi, ma non era mia intenzione proporre un’alternativa al Blog Uniter, e mi spiace di aver dato adito a questa interpretazione. Prendo nota di aver usato il Blog in modo improprio, ma vi assicuro che ciò e’ avvenuto in modo del tutto involontario e che questo non accadrà piu’.Per quanto riguarda la mia partecipazione alle iniziative Uniter, vorrei essere piu’ spesso presente, ma purtroppo il lavoro non sempre me lo consente:spero di poter rimediare in seguito. Un caro saluto a tutti Domenico Travaglini