Agricoltura e civiltà

Tutte le antiche e moderne civiltà hanno avuto inizio perché prima si è sviluppata una agricoltura produttiva. E’ abbastanza ovvio che prima di fare il pittore, lo  scultore, il politico, o il poeta ci vuole chi produce cibo anche per loro. La medicina è importante per superare le malattie, ma se non hai il cibo per nutrirti non serve a niente. Per esempio gli egiziani non avrebbero potuto costruire le piramidi o tutti quegli altri magnifici monumenti che costellano la valle del Nilo senza una agricoltura molto efficiente e produttiva. Gli egiziani in più hanno avuto la fortuna che il Nilo, non solo gli portava acqua per irrigare i campi, ma anche il famoso limo. Da Sud a Nord il Nilo scorre veloce portando con sè quello che le piogge hanno dilavato dai terreni dell’Etiopia e di altri paesi africani.

Piramide di Cheope e Sfinge al Cairo, Egitto (Foto © RC )
Piramide di Cheope e Sfinge al Cairo, Egitto (Foto © RC )

Il limo, ricco di potassio e altri elementi fertilizzanti, arrivava con la famosa piena, e veniva depositato sui campi fatti allagare prima della semina. L’Agricoltura egiziana era molto più produttiva, per ettaro di quella romana, per cui si arrivò ad un certo punto che l’80% del grano consumato a Roma proveniva dall’Egitto.
Perché l’agricoltura Romana era meno efficiente di quella egiziana? Cosa faceva dell’agricoltura cinese una delle più produttive del mondo? Cosa ha determinato la fine della Civiltà Maya basata sul Mais ?
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Autore articolo: Ruggero Cimatti

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